giovedì 18 dicembre 2014

Un menù super(semplice) per la cena della vigilia


Continuano i preparativi per Natale.
Mentre studiavo il mio menù della vigilia (presto su questi schermi)
ho ricevuto una mail da un'amica che dovrà preparare una cena informale ma tradizionale per la vigilia per una ventina di persone.
Ecco le idee che ho pensato per lei ma che magari possono tornare utili anche ad altri.


Antipasti

Per un antipasto tradizionale ho suggerito di lessare un pezzo di baccalà in acqua con sedano, carota cipolla, aglio, alloro, prezzemolo con cui fare un’insalata di arance, finocchi, olive nere, pezzettini di baccalà, da condire con un’emulsione di succo d'arancia, aneto (altrimenti prezzemolo), olio e sale. Per fare l’emulsione basta mettere tutto in un barattolo, chiudere e shakerare molto forte finché i liquidi non risultano emulsionati. Ovviamente l'insalata può essere preparata anche con il carpaccio di merluzzo che è già pronto (si trova al supermercato vicino al salmone e allo spada).
In alternativa si potrebbe fare un'insalatina di lattughino, mandarino e noci con sopra carpaccio di spada condito con emulsione di olio, sale, pepe e mandarini.


Primi

Per un primo per 20 persone un'idea potrebbe essere un ragù di pesce spada che è piuttosto facile ma di solito molto apprezzato.
Basta tagliare una fetta di pesce spada a dadolini piccoli e metterla in una coppa con il succo di un limone spremuto che aiuta a togliere il sapore eccessivamente forte dello spada.
 Far rosolare in una padella aglio, olio, peperoncino, olive nere e capperi, poi aggiungere pomodorini a pezzetti. Aggiungere infine il pesce spada e origano e cuocere per altri 5 minuti.
Il condimento è pronto (ovviamente può essere preparato anche molto prima) per condire un vermicello, un pacchero, o, se si vuole abbreviare il tempo di cottura, uno spaghetto alla chitarra fresco.

Ma se anche il ragù di spada è troppo complicato, allora la proposta è uno spaghetto con la bottarga.
Preparato uno spaghettino aglio, olio e peperoncino (con eventuale aggiunta nel soffritto di alici sotto'olio e/o capperi) ci si spolvera bottarga grattugiata,
e il primo è servito.

Altra proposta molto semplice nella gestione durante una cena è uno gnocchetto alla pescatora.
Basta comprare pesce, molluschi e crostacei misti (volendo anche un mix già pronto e pulito per pescatora o scoglio, secondo i gusti).
Ad un soffritto di aglio e olio aggiungere qualche pomodorino a pezzetti e poi il mix.
Sale, pepe e prezzemolo.
Il condimento è pronto per gli gnocchetti che hanno il grande pregio di cuocere in pochissimi minuti.

Per rendere questo piatto un po' più chic si può preparare una salsina da utilizzare al posto del prezzemolo prima di servire.
Si sbollenta per un istante il prezzemolo e poi si passa in acqua fredda ed di ripassa in padella con aglio e olio. si frulla poi il prezzemolo con olio, sale, pepe e limone.


Secondi

Secondo facile, non caro e di gusto può essere il salmone fresco.
Per una preparazione per una cena per molte persone il salmone farà sicuramente più figura se tagliato in un solo pezzo (per venti persone magari va bene anche un salmone intero se non è troppo grande) e aperto a libro (non tranci ma filetti).
Dopo averlo lavato, mettere il salmone in una teglia con carta forno appoggiandolo sul lato della pelle. Salarlo, peparlo (il pepe bianco ci sta benissimo), cospargerlo di olio e coprire la teglia con l’alluminio. Infornare a temperatura non elevata (170-180) e farlo cuocere poco, cica una mezz’ora (ovviamente il tempo di cottura varia in base alla grandezza del pezzo). Quello che è importante è che il pesce non si secchi e che all'interno il colore rimanga leggermente più vivo (all’interno la temperatura dovrebbe raggiungere i 60-70 gradi).
Il salmone può essere servito accompagnato da una salsina a base di philadelfia (eventualmente ammorbidita con un goccio di latte) con olio, sale, pepe, erba cipollina a pezzetti e scorza di limone. Per un sapore più acido al posto della philadelfia si può usare yogurt greco.

Potrebbe essere servito con delle carote pulite, cotte al microonde 5 minuti, tagliate a rondelle, saltate in padella con il burro per 5 minuti e condite con sale, pepe e timo o la stessa erba cipollina della salsa prima di servire.
Ovviamente come contorno si potrebbe ricorrere anche alle classiche patate al forno o patate lesse servite tiepide e condite con un’emulsione di olio, limone, aglio, e prezzemolo (metti tutti gli ingredienti in un barattolo con l’aglio intero, chiudi e agiti forte finché non si emulsiona. Tiene in frigo fino al momento di condire le patate, momento in cui togli e butti l’aglio).
Buona preparazione!

2 commenti:

  1. veramente bellissimo questo menu, peraltro molto accurato nella descrizione e nelle alternative proposte! fa venir voglia di mettersi all'opera subito dopo! Brava!

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  2. Silvia, allora non ti resta che chiuderti in cucina e iniziare a sperimentare!

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